Percorsi formativi

Il Master rappresenta la prima esperienza di stretta collaborazione nel campo dell’alta formazione tra l’Istituto Lama Tzong Khapa e l’Università di Pisa. La prima edizione risale all’A.A. 2015/1016 e, da allora, con l’eccezione dell’A.A. 2019/2020 per l’emergenza sanitaria da Covid 19, si è tenuto tutti gli anni. Il Master è rivolto agli operatori delle relazioni di aiuto e a tutti coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza delle pratiche contemplative sia dal punto di vista esperienziale che da quello teorico e neuroscientifico. L’accoglienza della proposta ha registrato un crescendo ininterrotto nei primi quattro anni arrivando a un massimo di 65 iscritti e stabilizzandosi intorno a quel dato.

Il Consiglio del Master è costituito dal Direttore Prof. Angelo Gemignani, dai Professori Bruno Neri e Ciro Conversano e dal Presidente e dal Direttore dell’Istituto Lama Tzong Khapa, Lucia Landi e Valerio Tallarico.

Il Master ha la durata di circa un anno a partire generalmente dal mese di marzo per concludersi a gennaio dell’anno successivo, prevedendo circa 320 ore di lezione e 150 di tirocinio per un totale di 60 CFU. Le lezioni sono prevalentemente in presenza e si svolgono, di norma, presso l’Istituto Lama Tzong Khapa; sono altresì previste il 30% circa di lezioni online e una piccola parte presso aule UniPi.

Il corpo docente è costituito da Docenti di UniPi e di altre Università, da istruttori, Maestri e insegnanti dell’Istituto Lama Tzong Khapa e dai Ghesce residenti.

Bando relativo alla prossima imminente edizione

Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi al tutor del master Alessandro Cheli, scrivendo una e-mail a tutorunipi@iltk.it

A partire dalla VII edizione (A.A. 2021/22), ogni anno si svolge un incontro residenziale presso l’Istituto Lama Tzong Khapa dedicato agli ex allievi del Master, con lezioni magistrali dei Docenti che hanno lo scopo di aggiornarli sulle nuove ricerche e scoperte scientifiche in ambito di neuroscienze, meditazione e pratiche contemplative.

Il Corso è rivolto a tutti coloro che operano nel settore dell’assistenza al fine vita e delle cure palliative, ma anche a coloro che desiderano approfondire, sotto diversi aspetti una tematica che induce spesso ad adottare atteggiamenti di rimozione piuttosto che di confronto con quello che si configura come l’ultimo tabu della società occidentale. Il mistero della morte viene affrontato in maniera multidisciplinare da esperti in varie discipline (filosofia, psicologia, neuroscienze, medicina tradizionale e non, antropologia, tanatologia, cure palliative) ed esponenti di tradizioni religiose (Cattolicesimo, Buddhismo).

Il corso si compone di 80 ore di lezioni teoriche, di cui 64 online, 16 in presenza e 32 ore di pratiche esperienziali e laboratorio. Tutte le lezioni in presenza si svolgeranno nel corso di tre week end presso l’Istituto Lama Tzong Khapa.
La finalità del percorso sarà quella di rispondere alle nuove richieste provenienti dalle organizzazioni complesse (Istituti Ospedalieri e Cliniche, Hospice), dai professionisti, dagli studiosi e da tutti coloro si confrontano con la complessa e inevitabilità esperienza della morte. Il corso avrà lo scopo di essere un’occasione di approfondimento culturale e formativo in percorsi quali quelli inerenti le Lauree in Medicina, Psicologia, Filosofia, Neuroscienze e altre professioni sanitarie, presso i quali, previo riconoscimento da parte dei rispettivi Consigli di Corso di Studio, potranno essere utilizzati i 12 CFU acquisiti.

La prima edizione della Scuola risale all’estate del 2020 e si è tenuta esclusivamente in modalità online a causa dell’emergenza sanitaria. Le successive edizioni si sono tenute presso l’Istituto Lama Tzong Khapa con possibiltà di frequenza anche online. La caratteristica peculiare della Scuola è la sua multidisciplinarietà con moduli didattici che vanno dalla filosofia alla bioingegneria, dall’intelligenza artificiale alle neuroscienze, alla biosemiotica, alle implicazioni della meccanica quantistica e delle sue diverse interpretazioni, alle pratiche contemplative.

Alle 48 ore di lezione frontale si aggiungono 3 moduli di 5 ore ciascuno di tipo esperenziale dedicati alla meditazione concentrativa, alla mindfulness e alle pratiche yoga. Gli studenti che superano il test finale vengono accreditati con 6 CFU (Crediti Formativi Universitari) utilizzabili in qualunque Università Europea.

All’ultima edizione hanno partecipato 46 studenti di cui 30 in presenza 16 online, provenienti da 24 Paesi diversi e da quattro continenti. Il questionario anonimo distribuito agli studenti ha registrato l’85% di giudizi Good o Very Good