La predisposizione alla consapevolezza è associata a vari fattori psicologici e previene il disagio emotivo nelle malattie croniche. Nel presente studio, è stato analizzato il ruolo chiave delle disposizioni di consapevolezza nel proteggere l’individuo dal disagio psicologico conseguente al distanziamento sociale e alla quarantena da COVID-19.
Il volume, con prefazione del Dalai Lama, presenta un percorso terapeutico sviluppato in setting di gruppo e basato sulla mindfulness, pensato e creato dagli autori per bambini con difficoltà di comportamento e per i loro genitori.
Controllo del respiro e stati non ordinari di coscienza: verso un modello psicofisiologico integrato. Zaccaro, A., Gemignani, A. (2020). Lo scopo di questo lavoro è di descrivere lo stato dell’arte relativo alle tecniche di controllo del respiro, una pratica contemplativa che ha ricevuto minore interesse da parte della comunità scientifica internazionale rispetto alle più studiate tecniche di meditazione e pratiche connesse alla mindfulness, e al loro ruolo nella modulazione del sistema nervoso centrale e della coscienza umana.
La coscienza di sé, tra filosofia, meditazione e scienze della mente: un contributo tratto dal pensiero di Alfonso Maurizio Iacono (Gemignani, A., Zaccaro, A., Neri, B.). Le idee espresse in questo capitolo nascono dalla lettura delle opere del filosofo Alfonso Maurizio Iacono, a cui sono stati aggiunti una serie di spunti di riflessione inerenti il campo di studio della psicofisiologia e delle neuroscienze della coscienza e della meditazione.
Meditazione e neuroscienze (Gemignani, A., Zaccaro, A., 2020) Quaderni di Meditazione. Cosa accade nel nostro cervello quando meditiamo? Quali sono gli effetti neuro-cognitivi che si generano a lungo termine? Grazie anche allo sviluppo delle tecniche di neuroimmagine, negli ultimi vent’anni la ricerca scientifica sulla meditazione ha visto un incremento esponenziale ed è arrivata a dimostrare che la meditazione modifica letteralmente la struttura del cervello. Queste pagine offrono un’introduzione inedita alla nuova disciplina delle neuroscienze contemplative, un campo di studi che, pur essendo solo agli albori, promette profonde ricadute epistemologiche e terapeutiche sulla scienza del futuro.
Capitolo nel libro: Gli interventi basati sulla mindfulness. Quali sono, come agiscono, quando utilizzarli – II edizione (Chiesa, A., Crescentini, C. 2023). Il capitolo: La mindfulness nelle professioni di aiuto (Conversano, C., Gemignani, A.). Lo scopo principale di questo libro è quello di dare risposte alle domande di chi desidera portare la mindfulness nella propria vita e nella propria pratica clinica, riconoscendo l’importanza che la mindfulness può avere tanto in ambito personale che professionale.
In questo capitolo del volume “The Patient as a Person” Bruno Neri affronta il problema del rapporto tra medicina e spiritualità che, dopo anni di incomunicabilità, fino alla esclusione aprioristica di ogni riferimento alle esigenze spirituali del paziente nel rapporto di cura, sta sperimentando un periodo di profonda trasformazione. Attingendo alla sapienza antica delle tradizioni orientali che non hanno mai smesso di vedere l’Uomo nella sua unità di corpo e spirito, anche la medicina occidentale sta prendendo coscienza della stretta correlazione tra mente e corpo e dell’importanza che ha, nel rapporto di cura e nel processo di guarigione, l’attenzione ai bisogni spirituali del paziente.
In seno alla collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa, dal 2015 in poi, la ricerca scientifica dei Prof. Gemignani, Neri e Conversano ha portato alla pubblicazione di numerosi studi e review sugli argomenti di interesse comune. Per una panoramica sulle pubblicazioni più recenti, è possibile consultare questo documento
In particolare, durante il periodo pandemico, i Prof. Gemignani, Conversano insieme ai loro collaboratori hanno svolto un’indagine sulle disposizioni mindfulness come fattori protettivi dal disagio psicologico. La ricerca si è basata su un campione di 6.412 soggetti e ha riscosso un buon successo rilevato dal numero di citazioni (oltre 250). I risultati hanno dimostrato che un’elevata mindfulness disposizionale migliora il benessere e aiuta ad affrontare situazioni stressanti come la pandemia da COVID-19.
